E’ al lavoro da alcune settimane con i colori del San Donato Tavarnelle, in attesa di poterlo immortalare ufficialmente.
Fausto Gonnelli, nuovo responsabile del settore giovanile, si è subito calato nel suo nuovo ruolo di responsabile del settore giovanile giallo blu, perchè, come ci ha detto “quando il lavoro chiama, non bisogna guardare il tempo speso ma fare quello che serve”.
Una partenza con il piede giusto per Gonnelli che già in questa settimana sta dando vita a una serie di incontri per studiare da vicino il presente e programmare il futuro.
La prima domanda riguarda proprio il San Donato Tavarnelle. Perchè ha scelto questi colori?
Siamo di fronte a una piazza con una grande tradizione, dove sono stato cercato con grande veemenza. Si è creata sin da subito una empatia importante con il presidente, Andrea Bacci e il direttore generale, Silvano Bellosi. Molto presto conoscerò anche il presidente onorario, Fabrizio Fusi. C’è stata un primo contatto negli scorsi mesi ma ho preso tempo prima di procedere a un incontro. Vorrei ringraziarli per l’occasione che mi è stata concessa, voglio ripagarli e dare successi a questa comunità.
Quali sono le prime cose da fare?
Occorre innanzitutto dare un senso di appartenenza a tutti i ragazzi di questa comunità e delle zone limitrofe, dal Chianti alla Valdelsa. Sarà importante operare in un territorio vasto, ma senza esagerare, cogliendo collaborazioni con le società toscane di serie A. La priorità resta quella del territorio per poter cullare il sogno di crescere qualche giovane da sfornare per la Lega Pro.