E’ arrivato al San Donato Tavarnelle in punta di piedi, mettendosi subito a disposizione della squadra, guidata da mister Paolo Indiani.
Classe 2000, altezza 1,70 metri, non promette valanghe di gol ma il massimo impegno per raggiungere determinati obiettivi che i giallo blu si sono prefigurati.
Lui si è subito fatto notare negli scorsi 180 minuti: un assist di tacco per Russo alla prima gara con l’Unipomezia e al ‘Berni’ di Badesse una sua accelerazione ha sostanzialmente messo in porta, ancora una volta, il compagno di reparto.
L’identikit del giocatore porta una firma con un nome e cognome ben preciso, Filippo Gerardini, il quale ha parlato ai canali del San Donato Tavarnelle.
Attenzione tesa subito al match di domani, domenica 3 ottobre, al ‘Pianigiani’ dove arriva il Rieti alle 15.
“La squadra si sta preparando bene, grazie al lavoro quotidiano con il mister e lo staff. Sarà un’altra partita difficile”.
Per Gerardini una nuova avventura e una nuova maglia: “E’ la prima volta che vivo una esperienza dove lascio temporaneamente casa. Ho al mio fianco grandissimi uomini e il gruppo verrà ripagato del lavoro che facciamo”.
Il suo obiettivo personale: “Dare una mano a questo gruppo, raggiungere il nostro obiettivo e attenzione, non prometto molti gol”