Si troverà di fronte ancora una volta i colori bianconeri, appartenenti ad una squadra che proprio quest’anno festeggia i 100 anni di storia. L’U.S. Massese è il prossimo avversario del San Donato Tavarnelle fra le mura amiche allo stadio ‘Pianigiani‘ alle 14.30 di domenica 17 marzo ma per il classe 1993 Gian Matteo Zambarda i 90 minuti che attendono i giallo blu saranno pieni di ricordi e di emozione.
Nato a La Spezia, capitano della Massese per 6 anni, adesso Zambarda a Tavarnelle è uno dei punti di riferimento per la squadra e l’ambiente giallo blu.
Zambarda ha parlato al canale ufficiale della società. Ecco le sue parole
Innanzitutto come stai…
Io sto bene e la squadra si è preparata molto bene per questa sfida
Dopo la sosta si riparte
Non è mai facile come ho detto ma mentalmente e fisicamente non ci siamo risparmiati in vista di questa delicata sfida. Dobbiamo riprendere il cammino con una vittoria per inseguire un sogno, desiderato da questa piazza
L’avversario è la Massese
Noi non guardiamo la classifica di nessuno. Sarà una partita difficile da affrontare e servirà mettere il cuore oltre l’ostacolo. Per me non sarà mai una gara come le altre. Quando ho messo piede a Tavarnelle e iniziato la preparazione mi sono subito calato in una nuova avventura e le emozioni non stanno mancando in questa piazza. Quando l’arbitro domenica fischierà le emozioni si scioglieranno e la mia testa sarà rivolta ai colori giallo blu
L’asticella si è alzata, sognare non costa niente
Non molliamo mai e sono d’accordo con il pensiero della società che non si vuole porre limiti. Questo è il nostro sogno, il desiderio di tutti. Chi è che non vorrebbe vincere questo campionato?
Una piazza quella giallo blu dove ti sei guadagnato fiducia e rispetto
E’ la prima volta che sono lontano da casa e devo dire apertamente che questo luogo è per me una seconda casa.
Il futuro?
Le scelte si fanno sempre in due ma per me non ci sono dubbi, è a tinte giallo blu